L’opera dell’artista ligure (Genova, 1639 - Roma 1709) attivo a Roma nella seconda metà del XVII secolo raffigura, su uno sfondo dominato dall’architettura monumentale propria del luogo sacro, la presentazione di Gesù al Tempio: la figura centrale del Sacerdote riverbera la luce che s’irradia dall’alto dei cieli, dove Dio Padre assiste compiaciuto alla scena in un tripudio di angeli.