Il riccio di pastorale, a tutt’oggi utilizzato dai Vescovi della Diocesi reatina nelle principali solennità, è uno dei manufatti più antichi e pregevoli che la Cattedrale custodisca.
Risale infatti al tardo Trecento ed è esempio del grado di raffinatezza e padronanza delle tecniche raggiunto nell’arte plastica: la superficie d’avorio è intagliata ed incisa, raffigurando l’Agnus Dei che affronta il Drago all’interno di un girale che reca miniate in scrittura gotica le scritte «Ave Maria gratia plena Dominus tecum Benedicta» e «Agnus Dei qui tollis peccata mundi Miserere nobis».