La Maddalena è colta dall’artista fiorentino nel momento culminante della sua conversione: si sta infatti liberando delle ricche vesti seriche, reca stretto nella mano sinistra il vaso degli unguenti, ha lo sguardo intenso, teso verso il cielo, il volto turbato, illuminato da una luce nuova che piove dall’alto.
Non è più la cortigiana corrotta, non è ancora l’eremita redenta.
Lattanzio Niccoli sa rappresentare con originalità ed efficacia i tratti psicologici del soggetto prescelto.