Il pittore Ascanio (Capradosso, 1573 ca-Canemorto 1660), padre e maestro del più celebre Vincenzo Manenti fu tra i protagonisti della feconda stagione del manierismo in Sabina: la tela raffigurante San Giovanni Battista affiancato dalla Maddalena e da Sant’Eligio appare ordinato secondo l’ordine paratattico tipico dei due pittori, di cui non si esclude la possibile collaborazione nella realizzazione dell’opera.