Il Cristo crocifisso domina la scena in un paesaggio accennato, nella luce livida dell’evento. Due angeli si librano in cielo, raccogliendo in coppe il sangue che sgorga dalle mani ferite dai chiodi. San Carlo Borromeo, nelle vesti della sua dignità di cardinale, abbraccia umilmente la croce, appoggiando la fronte al legno. Ai suoi fianchi, con i loro attributi iconografici - il leone e l’angelo - sono gli Evangelisti Marco e Giovanni.