Serie di quattro reliquiari commissionati alla bottega romana dell’argentiere Lorenzo Merlini per esporre le reliquie della Vergine Maria, di San Giuseppe, di Sant’Anna e San Gioacchino dalla nobile famiglia reatina dei Clarelli, da cui qualche decennio più tardi sarebbe venuto alla Diocesi il vescovo Girolamo (1761-1769).
Le basi in legno intagliato e dorato sostengono i reliquiari ad ostensorio, decorati secondo il gusto proprio del XVIII secolo.
Lo stemma gentilizio dei committenti (nel primo partito, è il braccio che impugna la spada rivolta in alto e sovrastata da tre stelle, nel secondo, una banda con tre rose stilizzate) è ben evidenziato a bassorilievo nel piede dei reliquiari.