Proviene dalla parrocchiale di Sant’Andrea apostolo a Pescorocchiano la mostra d’altare in legno, costituita dalle due lesene scanalate a sostegno della cimasa e chiusa da due sportelli finemente dipinti.
Probabilmente, all’origine l’altare aveva la funzione di custodire delle reliquie: gli sportelli, che nella superficie esterna presentano rispettivamente Santa Caterina d’Alessandria e San Francesco d’Assisi a sinistra, a destra Santa Lucia e Sant’Antonio di Padova, all’interno San Giuseppe e San Sebastiano, consentivano di proporre ai fedeli le varie immagini rispettando il calendario liturgico.
Le figure dei Santi, affiancati dai loro emblemi, sono composte ordinatamente all’interno delle specchiature degli sportelli, rivelando abilità e padronanza di stile da parte dell’anonimo decoratore che fra il XVII e il XVIII secolo realizzò l’altare.
Ai piedi di Santa Caterina d’Alessandria, nell’angolo destro dello sportello, è lo stemma gentilizio di un cavaliere di casa Capelletti, famiglia committente dell’opera, probabilmente beneficiaria dell’altare.