Con autentico spirito di servizio, i soci del Lions Club Rieti Host hanno voluto contribuire alla tutela del patrimonio storico-artistico del Museo Diocesano finanziando il restauro di un’opera: la scelta si è orientata su una tela di Lattanzio Niccoli, che fu uno dei protagonisti del Seicento reatino, le cui condizioni di conservazione risultavano precarie.

Già nel 1991, Liliana Barroero e Lidia Saraca Colonnelli descrivevano così l’opera:«appesa in cattive condizioni di conservazione e di leggibilità... la tela necessita di un urgente intervento di restauro».

Il dipinto, la cui provenienza è ignota, raffigura Dio Padre che si mostra dall’alto di una nube bianca da cui s’irradia una intesa luce dorata, che avvolge le figure ieratiche di San Sebastiano, San Giuseppe, Sant’Anna, San Francesco d’Assisi.

L’impegnativo restauro è stato condotto dai professori Barbara Di Claudio e Simone Battisti, che con dedizione e perizia hanno provveduto a compiere il lavoro nelle sue complesse fasi.

Il dipinto a olio su tela presentava a un primo esame una stratificazione di sostanze diverse, in particolare vernici e polveri incoerenti che ne alteravano sensibilmente le cromie e le forme originali.

Il supporto ligneo era ormai deformato e la tela, senza più tensione, era in parte staccata e presentava vaste porzioni mancanti di pellicola pittorica.

Sono state dunque compiute le seguenti operazioni:

• Spolveratura delle superfici pittoriche solo nelle parti che presentavano una buona resistenza;
• Velatura della superficie con carta di riso.

Si è quindi proceduto sul recto del dipinto a:

• Rimuovere gli inserti di tela, i depositi coerenti e incoerenti, le colle presenti;
• Preparare mediante impermeabilizzazione con resine in soluzione il dipinto che presentava una preparazione sensibile all’umidità;
• Applicare, sui supporti in tela originale, nuove tele da rifodero fatte aderire con una colla a base di sostane animali e vegetali aggiunte di sostanze ad azione battericide e fungicide.

Sul verso sono state effettuate le seguenti operazioni:

• Stiratura del dipinto con ferro da stiro a calore moderato;
• Svelatura del dipinto con acqua tiepida;
• Sommaria pulitura delle superfici ossidate;
• Ritensionamento su nuovo telaio ad espansione;
• Test di pulitura;
• Pulitura della pellicola pittorica;
• Verniciatura a pennello delle superfici dipinte;
• Stuccatura delle lacune con stucco simile alla preparazione originale;
• Levigatura delle stuccature;
• Reintegrazione pittorica con colori a vernice;
• Protezione finale in soluzione di resina.