Il restauro dei due leoni che erano probabilmente disposti alla base del portale della basilica inferiore è stato particolarmente impegnativo: le due antiche statue erano infatti interamente rivestite da una spessa patina di sporco, risultante dalla lunga esposizione agli agenti atmosferici e dalla sedimentazione di vernici di protezione con cui erano stati più volte trattati.
Dopo la ripulitura, effettuata mediante impacchi con solventi basici, è riapparsa la pelle originale del marmo, che reca integri i segni degli scalpelli utilizzati dall’anonimo artista dell’età medievale, autore delle due statue.
Il marmo è stato trattato con silicato di etile per consolidare quelle piccole porzioni interessate da fenomeni di disgregazione ed infine protetto con resina acrilica.
L’intervento di restauro è stato compiuto nell’autunno 2004 dai professori Simone Battisti e Luigi Verzilli.