Gli ambienti adiacenti alla Basilica Inferiore furono adibiti agli inizi del XVII secolo a sagrestie della Venerabile Confraternita delle Stimmate di San Francesco d’Assisi.
Ridotti con il trascorrere del tempo alla funzione di ripostigli, sono stati sottoposti ad un intervento di recupero condotto dall’architetto Elio Pietrolucci: in particolare, è stato riutilizzato il fornice di una porta con arco a sesto acuto, tamponata negli anni Venti del Novecento, sono stati riportati a vivo gli stipiti di due fornici, è stato riposizionato un pavimento in cotto del XVIII secolo sul lastrico di calcestruzzo preesistente.
Nell’ambulacro di collegamento con la basilica inferiore è stata collocata una vetrina a muro, nell’aula sono stati ricavati gli spazi utili all’esposizione delle preziose oreficerie della Cattedrale e di varie chiese parrocchiali della Diocesi.